Tutte le volte che mi chiedono di descrivermi non so mai cosa dire perché è difficile non peccare di presunzione o di modestia, e poi non sempre quello che pensiamo di essere o vogliamo essere è recepito dagl’altri in modo corretto. L’immagine che noi abbiamo di noi stessi è diversa da quella che gli altri hanno di noi. E comunque molto dipende dalle persone che abbiamo intorno con le quali riusciamo ad avere più o meno empatia e che riescono a tirare fuori il meglio o il peggio di noi.
L’unica cosa che posso dire è quello che amo e che non amo.
Sono una persona che ama la natura, il giardinaggio, gli animali e in particolare i gatti, la musica, il cinema, leggere, la pallavolo, il cibo, viaggiare, collezionare francobolli, l’ordine, il lavoro di squadra (affido sempre dei compiti casalinghi a mio marito..), la costanza, l’affidabilità, ascoltare gli altri, il marito e fotografare il mio gatto…!
Non amo le ingiustizie, i sopprusi, la maleducazione, la prepotenza, l’ignoranza, la presupponenza, le bugie, i sotterfugi e l’incoerenza.
E poi preferisco essere giudicata di persona!
Ah, so essere anche molto antipatica all’occorrenza!